Che cos’è l’ingrandimento del pene?

La lunghezza, lo spessore e la funzionalità del pene sono estremamente importanti per gli uomini. Deformità del pene, problemi di dimensioni, magrezza o curvatura possono essere annoverati tra i fattori importanti che fanno perdere agli uomini la fiducia in se stessi. La “Penis Plasty”, in altre parole gli interventi di chirurgia estetica del pene che entrano in gioco in questa fase, sono procedure chirurgiche che possono essere applicate per allungare la lunghezza del pene, aumentare lo spessore del pene o eliminare la curvatura del pene.

L’intervento di ingrandimento del pene o di allungamento del pene viene eseguito per aumentare la lunghezza del pene. Nell’ambito dell’intervento, il legamento che collega il pene all’osso pubico viene tagliato e il pene viene liberato. Inoltre, possono essere eseguite la rimozione del grasso nella zona inguinale, la correzione della pelle tra il pene e lo scroto e l’iniezione di filler nel glande del pene. Per ottenere un beneficio ottimale dall’intervento di allungamento del pene, questa procedura chirurgica viene spesso combinata con un intervento di ispessimento del pene mediante innesti di grasso.

Quali sono i metodi di ingrandimento del pene?

Gli uomini a volte si preoccupano delle prestazioni sessuali e delle dimensioni del pene. Perché le dimensioni del pene sono spesso considerate un simbolo di mascolinità e avere un pene grande diventa un fattore che aumenta la fiducia in se stessi. Per questo motivo, per molti uomini, le dimensioni del pene sciolto e indurito sono molto importanti. Non è raro che gli uomini le cui dimensioni del pene sono inferiori a quelle considerate normali, o che pensano che lo siano, abbiano ripercussioni negative sul rapporto con la propria partner.

D’altra parte, è possibile accedere a molti metodi e prodotti diversi per eliminare queste preoccupazioni. Tuttavia, è necessario prestare attenzione ai metodi e ai prodotti che si dichiarano efficaci per l’ingrandimento del pene e, allo stesso tempo, evitare di nutrire aspettative irrealistiche.

Spesso si preferisce l’uso di pompe a vuoto per l’ingrandimento del pene. Questi dispositivi aspirano il sangue nel pene e possono fornire solo un ingrandimento temporaneo. Gli integratori a base di erbe o le creme in vendita sul mercato con la pretesa di ingrandire il pene non hanno alcun effetto scientificamente provato e possono comportare alcuni rischi per la salute.

Uno dei metodi applicati per l’ingrandimento del pene è l’esercizio fisico. L’esercizio, chiamato jelqing, viene eseguito utilizzando il pollice e l’indice. Quando il pene è in stato semi-eretto, viene sfregato dal basso verso l’alto. Questo processo contribuisce ad accelerare la circolazione del sangue nel pene e ad espandere il tessuto della zona.

Questi metodi, che pretendono l’ingrandimento del pene, mirano fondamentalmente ad aumentarne la lunghezza accelerando il flusso sanguigno nel pene. Non è scientificamente provato che uno di questi metodi influisca sulle dimensioni del pene e fornisca risultati permanenti.

Tra i metodi che possono essere applicati per l’allungamento del pene, l’unico metodo scientificamente provato è la procedura chirurgica. Tuttavia, nel processo di allungamento del pene per via chirurgica possono essere utilizzati diversi metodi. Il metodo da utilizzare viene stabilito dal medico a seguito di un esame e di una valutazione specifici del paziente.

Quali sono i vantaggi dell’allungamento del pene?

L’intervento di ingrandimento del pene è preferito da molti uomini per aumentare la fiducia in se stessi o per eliminare problemi estetici. L’intervento di ingrandimento del pene consente a molti uomini di aumentare la fiducia in se stessi e di influire positivamente sulle loro esperienze sessuali. Inoltre, l’intervento di ingrandimento del pene può aiutare l’individuo a fare pace con il proprio corpo, eliminando le preoccupazioni estetiche relative all’aspetto del pene. Il fatto che i risultati dell’intervento di ingrandimento del pene siano generalmente permanenti può contribuire ad aumentare la soddisfazione sessuale a lungo termine.

L’intervento di ingrandimento del pene è rischioso?

Come ogni intervento chirurgico, l’intervento di allungamento del pene può comportare alcuni rischi e una serie di complicazioni. Questi rischi comprendono sia quelli generali derivanti dalla natura dell’intervento chirurgico, sia quelli che possono svilupparsi in modo specifico per l’intervento. Tuttavia, se l’intervento di allungamento del pene viene eseguito da un medico specialista ed esperto, pianificato in modo specifico per il paziente e applicato con le tecniche giuste, è possibile ridurre al minimo i possibili rischi.

Come per tutti gli interventi chirurgici, l’intervento di allungamento del pene comporta un rischio di infezione. Se le infezioni che possono verificarsi nell’area dell’intervento non vengono trattate correttamente e tempestivamente, possono insorgere gravi complicazioni.

Durante o dopo l’intervento di ingrandimento del pene possono verificarsi emorragie. Inoltre, possono verificarsi ematomi che causano l’accumulo di sangue.

Possono verificarsi problemi come perdita di sensibilità o ipersensibilità nella zona dell’intervento.

Se non si vive un periodo di guarigione sano dopo l’intervento chirurgico, si può verificare una guarigione tardiva delle ferite, la formazione di cicatrici o l’apertura dei punti di sutura post-operatori.

Se si preferiscono medici specializzati ed esperti, i risultati dell’intervento possono causare problemi estetici inaspettati o indesiderati. Questi problemi includono asimmetrie, deformità e varie disfunzioni sessuali.

Come viene eseguito l’intervento di ingrandimento del pene?

Nell’ambito della chirurgia di ingrandimento del pene, si possono utilizzare diverse tecniche a seconda delle condizioni attuali e delle esigenze del paziente.

Incisione del legamento sospensore (legamento del pene)

Il tessuto connettivo sospensivo che collega la parte del pene all’interno del corpo al bacino è chiamato “legamento sospensivo”. Il legamento sospensorio ancorerà il pene al corpo, in modo che la parte del pene che rimane all’interno del corpo sia attaccata al bacino. Ciò significa anche che circa il 50% della lunghezza del pene è all’interno del corpo, il che significa che oltre alla parte del pene visibile all’esterno del corpo, ce n’è altrettanta all’interno del corpo.

Il taglio del legamento sospensore libera la parte del pene che si trova all’interno del corpo e aumenta la lunghezza del pene visibile dall’esterno. Tagliando il legamento sospensore, si può ottenere un allungamento permanente del pene, che varia in media da 2 a 5 cm.

Il taglio del legamento sospensore è una procedura specializzata. Durante l’operazione può essere utilizzato un laser speciale per evitare di danneggiare i vasi sanguigni che portano il sangue al pene e i nervi che permettono l’indurimento del pene. La chirurgia laser non comporta sanguinamenti e può offrire il vantaggio di accelerare il processo di guarigione.

Tuttavia, dopo il taglio del legamento sospensore, durante il processo di guarigione il pene può aderire nuovamente al bacino. Per evitare che ciò accada, è possibile utilizzare alcuni strumenti che allungano il pene per circa 3 mesi dopo l’intervento. Grazie a questi dispositivi, il pene viene allungato in modo controllato. In questo modo, si garantisce che l’allungamento ottenuto nel pene diventi permanente. Tuttavia, va notato che l’uso di questi dispositivi da soli non è in grado di apportare alcun beneficio e possono essere utilizzati come ausiliari dopo l’intervento di allungamento del pene.

Dopo l’intervento di allungamento del pene, che si conclude in circa un’ora in anestesia generale, il pene rimane nel bendaggio in media per una settimana. I rapporti sessuali e la masturbazione devono essere evitati per le 6 settimane successive all’intervento.

Plastica V-Y sovra-pubica

La V-Y sovra-pubica è una delle fasi importanti della chirurgia plastica di allungamento del pene. Per favorire l’allungamento del pene, viene praticata un’incisione a forma di “Y” rovesciata nell’area chiamata “pube”, situata alla radice del pene sotto l’ombelico, che viene suturata e la pelle avanza. Dopo l’intervento, nella zona rimane una cicatrice, ma con un processo di guarigione sano, la cicatrice di solito scompare entro pochi mesi.

Liposuzione sovrapubica

In alcuni uomini, il pene può essere tirato verso l’interno e sepolto a causa della lubrificazione dell’area del pube sopra la radice del pene. In questa condizione, chiamata pene interrato, il pene appare più corto della sua lunghezza attuale. La liposuzione sovrapubica è una procedura che consente di far apparire il pene sepolto più lungo. Nei casi di pene interrato, che di solito si verificano negli uomini di mezza età, si può ottenere una crescita del pene da 1 a 1,5 cm, a seconda dello spessore del tessuto adiposo prelevato dopo l’intervento di liposuzione sovrapubica.

Plastica peno-scrotale

In alcuni uomini, la giunzione tra il pene e lo scroto (scroto) è anomala e la pelle dello scroto può aderire al centro del pene. Questa condizione è chiamata “collo di tacchino” e può far sì che la lunghezza del pene venga percepita visivamente più corta di quella attuale. Correggendo la pelle in quest’area, si può creare la percezione di un allungamento della lunghezza del pene.

Ispessimento del pene

L’ispessimento del pene può essere eseguito mediante iniezione di grasso, trasferimento di tessuto composito o filler. Il filler più affidabile che può essere applicato in questo processo è sempre l’innesto di grasso ottenuto dal proprio corpo. Esiste il rischio che i filler sintetici vengano assorbiti dall’organismo e che si verifichino reazioni allergiche. Per questo motivo, nel processo di ispessimento del pene si preferisce di solito l’iniezione di grasso.

La procedura di ispessimento del pene, spesso combinata con l’ingrandimento del pene, prevede due fasi. Nella prima fase si applica il metodo della liposuzione e si rimuovono i tessuti grassi dall’addome del paziente. La procedura si completa con l’iniezione dei tessuti adiposi pronti per essere iniettati intorno al pene.

Al termine della procedura, è considerato normale che una parte del grasso iniettato si sciolga e che si verifichi una perdita di volume. In genere, il 60% del grasso iniettato è permanente e questa percentuale può variare in base a diversi fattori. Per ottenere risultati più efficaci, l’iniezione di grasso può essere ripetuta 6 mesi dopo la prima procedura. Con il metodo dell’iniezione di tessuto adiposo si può ottenere un ispessimento medio di 1,5-2 cm intorno al pene.

D’altra parte, l’iniezione di una quantità eccessiva di grasso, basata sul fatto che una parte del grasso da iniettare verrà assorbita e distrutta, può causare al paziente problemi di erezione nel periodo iniziale. In questi casi, poiché l’eccessiva quantità di grasso iniettato intorno al pene lo avvolge e lo comprime, il riempimento di sangue nel pene e l’erezione possono diventare difficili. Per evitare questi problemi, è importante rivolgersi a chirurghi specializzati ed esperti.

A chi si applica l’intervento di ingrandimento del pene?

Sebbene gli interventi di allungamento del pene siano generalmente applicati a persone insoddisfatte delle dimensioni del proprio pene, la decisione di sottoporsi a un intervento chirurgico deve essere presa in modo specifico per il paziente dopo gli esami e le valutazioni.

I soggetti con pene di lunghezza ridotta a causa di fattori genetici congeniti possono provare una mancanza di autostima sessuale a causa di questa situazione e potrebbero volersi sottoporre a un intervento di ingrandimento del pene.
I soggetti che hanno problemi di funzionalità sessuale a causa di deformità fisiche o anomalie del pene possono prendere in considerazione interventi chirurgici. In questo caso, è importante farsi valutare da un medico specialista.
I soggetti che presentano problemi di salute sessuale dovuti a problemi di erezione o ad altre disfunzioni sessuali possono prendere in considerazione interventi chirurgici. Tuttavia, tali problemi vengono solitamente valutati insieme ad altre opzioni di trattamento.
I soggetti che non hanno fiducia in se stessi a causa delle dimensioni del pene possono prendere in considerazione interventi chirurgici perché pensano agli effetti psicologici della chirurgia. Tuttavia, poiché l’autostima sessuale è spesso legata all’immagine del corpo e alla salute emotiva, la chirurgia da sola potrebbe non essere la soluzione.

In ogni caso, affinché l’intervento di ingrandimento del pene sia in discussione, il primo passo da compiere è la consultazione con un medico specialista ed esperto. Il medico determinerà un piano di trattamento appropriato valutando lo stato di salute generale, i problemi di salute sessuale e le aspettative dell’individuo. In questo modo è possibile ottenere i risultati più efficaci per ogni paziente.

Che cosa si deve prendere in considerazione dopo un intervento di ingrandimento del pene?

Poiché l’intervento di allungamento del pene può essere un’esigenza sia estetica che funzionale, non deve essere considerato come una scelta che si pone all’ordine del giorno solo per fini estetici. I risultati dell’intervento, che può essere eseguito in anestesia generale o spinale, sono permanenti. D’altra parte, per garantire la permanenza dei risultati ottenuti, i pazienti devono eseguire gli esercizi consigliati dal medico. Inoltre, non bisogna ignorare il fatto che la lunghezza del pene può fisiologicamente ridursi con l’invecchiamento.

Dopo l’intervento di allungamento del pene, di solito è previsto un ricovero ospedaliero di 1 giorno. Il giorno successivo all’intervento vengono eseguiti i controlli e il paziente viene dimesso con l’approvazione del medico. È molto importante riposare il corpo il giorno della dimissione. Inoltre, è necessario evitare movimenti che possano causare un aumento improvviso della pressione sanguigna e tenere conto del fatto che un’eccessiva mobilità può aumentare il rischio di emorragie.

Il recupero avviene circa 3 settimane dopo l’intervento di ingrandimento del pene. Si sconsiglia di fare il bagno, il solarium, il bagno turco e l’esposizione al sole per i primi 5-7 giorni dopo l’intervento. Per 1 settimana si devono evitare la guida e i viaggi lunghi. Le persone che non svolgono un lavoro pesante possono di solito tornare al lavoro 2 settimane dopo l’intervento. Per coloro che svolgono un lavoro basato sulla forza muscolare o un lavoro pesante, possono essere raccomandati 30 giorni di riposo.

I pazienti possono solitamente iniziare le attività fisiche 2 settimane dopo l’intervento. Sebbene in questo periodo sia possibile eseguire esercizi leggeri, è necessario evitare allenamenti pesanti e a ritmo intenso. È necessario ottenere l’approvazione del medico prima di iniziare l’allenamento pesante e gli esercizi a ritmo intenso.

In genere si raccomanda di attendere 1 mese dopo l’intervento di ingrandimento del pene per avere rapporti sessuali o masturbazione. Tuttavia, poiché il processo di guarigione può variare individualmente, l’approvazione dei rapporti sessuali deve essere prevista dal medico. In sintesi, il processo di guarigione di ogni paziente è diverso dall’altro. Pertanto, è molto importante seguire le raccomandazioni del medico e attenersi alle istruzioni specifiche. Non bisogna dimenticare che, in caso di problemi o complicazioni dopo l’intervento, è necessario consultare immediatamente un medico.

Prezzi dell’intervento di ingrandimento del pene

I prezzi degli interventi di ingrandimento del pene possono variare in base a molti fattori diversi. La tecnica utilizzata per il paziente, i materiali impiegati, la complessità dell’intervento, l’esperienza del chirurgo e la politica dei prezzi della clinica in cui verrà eseguito l’intervento sono tra i fattori presi in considerazione per determinare i prezzi dell’intervento di allungamento del pene.

Come per tutti gli altri interventi di chirurgia estetica, non solo i prezzi dell’intervento di allungamento del pene, ma anche l’esperienza del chirurgo che lo eseguirà, la reputazione e l’affidabilità della clinica o dell’ospedale sono molto importanti. Per questo motivo, è bene ricordare che i prezzi sono solo uno dei fattori di qualsiasi intervento chirurgico per la salute, così come non vanno ignorate la qualità del servizio, l’affidabilità e la professionalità.

L’ingrandimento del pene è possibile senza chirurgia?

Durante l’intervento chirurgico di allungamento del pene, la lunghezza del pene viene allungata con la procedura di allungamento del pene e l’iniezione di grasso viene eseguita per aumentare lo spessore del pene. Quando si tratta di ingrandimento del pene non chirurgico, l’ispessimento del pene viene eseguito senza interferire con la lunghezza del pene, ma solo con il suo riempimento. In questo processo si utilizzano generalmente filler a base di acido ialuronico e compatibili con il corpo. Poiché l’acido ialuronico ha una ritenzione idrica, di solito i pazienti possono osservare chiaramente i risultati della procedura di ispessimento del pene entro 7-10 giorni dall’applicazione.

Sebbene l’ingrossamento del pene non chirurgico sia considerato una procedura estetica del pene, in quanto comporta alcuni cambiamenti cosmetici, non si deve ignorare il fatto che ha una qualità funzionale dovuta al suo contributo nel fornire un’esperienza di rapporto sessuale soddisfacente.

Anche il trattamento di ispessimento del pene con riempimento, come l’iniezione di grasso nel pene applicata nell’ambito dell’estetica del pene, fornisce risultati temporanei. Anche se la durata della permanenza varia a seconda del paziente, in media è compresa tra 1,5 e 3 anni.

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